Partendo dal lido, dove è presente il parcheggio e il Centro Visite, la pista segue da vicino le sponde del lago. Se ne allontana solo vicino all'emissario, presso Carella, dove sono ubicati alcuni posatoi per gli uccelli (2).
Una parte della sponda occidentale è occupata da un folto canneto: vi si nascondono la cannaiola e il cannareccione, specie nidificanti. La ninfea bianca, che appare fra le foglie galleggianti sull'acqua, è stata presa a simbolo del parco.
La fauna del Segrino annovera molti anfibi - fra cui il rospo comune, abituato in primavera a trasmigrare nel lago per la riproduzione - e un notevole patrimonio ittico (pesce persico, luccio, carpa, tinca ecc.). Sempre sulla sponda occidentale la pista ha cooptato la vecchia strada, chiusa al traffico. Giunti al culmine nord del lago, presso le fonti Gajum (3), si fa ritorno al punto di partenza lungo la sponda occidentale. In questo tratto la ciclabile costeggia la provinciale senza però interferirvi.
Tutto il lago, con il versante nord del vicino Monte Cornizzolo, è protetto come parco naturale. Questa decisione, avvenuta nel 1984, ha condotto al risanamento delle sue acque (in questo senso è uno dei pochissimi laghi balneabili della regione) e alla valorizzazione delle potenzialità ricreative. La ciclabile serve a questo scopo assieme ai sentieri che esplorano le pendici attorno al lago.
Come ben detto in altri commenti, vista la strettezza del percorso in molti punti, specie sulla sponda occidentale del Lago, e la presenza di molti pedoni nel fine settimana e in bella stagione, non ha molto senso fare questo tracciato in bici.....
Percorso semplice in mezzo alla natura da fare meglio a piedi o con pattini ad esempio perchè altre forme di mezzi di percorrenza sono ingombranti e la pista è larga poco meno di 2 metri per quasi tutta la sua lunghezza. Forse non guasterebbe qualche cestino dei rifiuti in più perchè purtroppo i bordi mostrano troppi rifiuti (carta, lattine, bottiglie..) lasciati da chi lo percorre e la pulizia non è particolarmente attenta.. Meriterebbe più cura e più educazione!
laura&vincenzo
giro molto corto si percorre in breve tempo, senza dislivelli e da un bel panorama. in estate ci sono sempre molti pedoni ed il giro puo diventare un po noioso.
Recensioni e Commenti (3)
Re: Lago di Segrino-Anello
Come ben detto in altri commenti, vista la strettezza del percorso in molti punti, specie sulla sponda occidentale del Lago, e la presenza di molti pedoni nel fine settimana e in bella stagione, non ha molto senso fare questo tracciato in bici.....luca72comasina, 7 marzo 21
Re: Lago di Segrino-Anello
Percorso semplice in mezzo alla natura da fare meglio a piedi o con pattini ad esempio perchè altre forme di mezzi di percorrenza sono ingombranti e la pista è larga poco meno di 2 metri per quasi tutta la sua lunghezza. Forse non guasterebbe qualche cestino dei rifiuti in più perchè purtroppo i bordi mostrano troppi rifiuti (carta, lattine, bottiglie..) lasciati da chi lo percorre e la pulizia non è particolarmente attenta.. Meriterebbe più cura e più educazione!laura&vincenzo
laura&vincenzo, 6 gennaio 14
Re: Lago di Segrino-Anello
giro molto corto si percorre in breve tempo, senza dislivelli e da un bel panorama. in estate ci sono sempre molti pedoni ed il giro puo diventare un po noioso.marcocasartelli, 17 maggio 13