Caratteristiche
Sicurezza
Tipo percorso: | ciclostrada |
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Adatto a bambini: | No |
Lunghezza
Distanza: | 30.8 km |
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Durata: | 2.1 ore a Km/h |
Fondo stradale
Pavimentazione: | misto |
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Adatto a pattinatori: | No |
Tipi di bicicletta
Mountain Bike, Gravel, Cicloturismo, Bici da città |
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Descrizione
"Bimobis" è un programma di cooperazione transfrontaliera Slovenia-Italia 2007-2013.
Nell'ambito di questo progetto sono stati tabellati alcuni percorsi cicloturistici. Il tratto qui descritto consente di collegare Cividale del Friuli a Caporetto (Kobarid).
Dalla piazza del duomo di cividale prendere il ponte del diavolo ed attraversare il Natisone. Prestare attenzione a sinistra fino ad individuare il primo cartello della bimobis che indica la direzione verso S.Pietro al Natisone. Il percorso passa accanto all'ospedale e poi prosegue su strada bianca lungo la riva sinistra del Natisone attraversando il parco della Lesa. Seguendo i cartelli arriviamo fino all'incrocio con la strada asfaltata per Purgessimo che seguiamo verso nord verso ponte San Quirino. Arrivati al bivio di S.Quirino prendere a destra e poi subito a sinistra per entrare nella zona industriale. Sempre seguendo i cartelli procediamo in direzione di San Pietro al Natisone. In zona industriale suggerisco di fare tappa ad un birrificio atrigianale che incrociamo lungo la strada.
Raggiungiamo S.Pietro e sempre su strade secondarie continuiamo verso nord fino al paese di Tiglio dove dobbiamo fare qualche decina di metri su statale fino a raggiungere il ponte che ci consente di lasciare la statale e procedere ora in riva destra del Natisone in direzione di Pulfero. Poco dopo Pulfero raggiungiamo la frazione di Loch dove un ponte ci riporta in riva sinistra e, purtroppo sulla statale... Quello che segue è un lungo tratto su statale fin oltre il confine di stato. Sempre su statale passiamo Stupizza, il confine e Robic. Dopo Robic e prima di Staro selo finalmente possiamo imboccare sulla destra una strada bianca che passando per Suzid ci porta a Caporetto.
Attenzione che dal confine di stato a Caporetto potrebbero non avere ancora tabellato il percorso (ultimo sopralluogo fatto nel 2018).
Bimobis prosegue poi verso Tolmino, Santa Lucia (Most na soci) e Gorizia lungo la valle dell'Isonzo.
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