Pian del Quercione: Anello dell'olivo millenario

Si parte dalla piazzetta del parcheggio compreso fra Via Sarzanese e via del Pioppo Gatto si imbocca quest'ultima girando a sinistra, dopo una ventina di metri si gira a destra in Via dei Filaracci, passando di fronte alla Gifas, alla Maiora e arrivando fino ai cancelli della Wolksvagen si gira destra arrivando alla Via Sarzanese che si imbocca girando a sinistra.

Si prosegue su questa via passando di fronte al cancello che conduce alla fattoria agriturismo di Camporomano, dopo una cinquantina di metri ancora sulla Via Sarzanese si imbocca, sulla destra Via della Fornace (c'è un cartello che indica 'olivo millenario') si tratta di un breve sterrato in leggera salita che ha termine più o meno di fronte a questo olivo.

Si tratta di un olivastro di più o meno 7-800 anni è detto anche olivo dei trenta zoccoli, perchè il primo che ne scrisse, nel 1700, notò che su quell'albero c'erano in 13 a cogliere le olive e che avevano lasciato gli zoccoli (26 arrotondati a 30 perché faceva più effetto) alla base dell'albero per salirvi sopra.

Raggiunto ed osservato l'olivo accanto alla fattoria della Fornace, si torna indietro per Via della Fornace e, raggiunta la Via Sarzanese, si gira a destra e si prosegue per una cinquantina di metri, al centro della curva si gira a sinistra 2 volte in Via del Guado e si segue questa via fino ad incontrare Via del Pioppo Gatto, qui si gira di nuovo a sinistra e si prosegue per un centinaio di metri per chiudere l'anello.

P.S.
La Via Sarzanese, pur non essendo una superstrada, è comunque una via ad alto traffico (almeno in certi orari) per cui se si vuol stare più tranquilli si può ridurne la percorrenza quasi tutta passando da Via del Guado anziché da Via dei Filaracci ed evitando di compiere l'anello completo, comunque non si può evitarla del tutto ed in ogni caso va attraversata.